Cerca nel blog

Traduttore

Visualizzazione post con etichetta Medicina naturale. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Medicina naturale. Mostra tutti i post

lunedì 17 marzo 2025

LA VITAMINA D: IL POTENTE ORMONE PER IL SISTEMA IMMUNITARIO.

il-potente-ormone-per-il-sistema-immunitario-la-vitamina-d



Di Salvatore Calleri (NatMed)

LA VITAMINA D 


La vitamina D non è una vitamina, ma è un ormone,  quindi è una vitamina per modo di dire,che si può tranquillamente definire con il titolo di "regina del sistema immunitario" quindi è un potente ormone immunoregolatore del gruppo degli steroidi come tutti gli ormoni sessuali e tutti gli altri ormoni... e deriva appunto dalla trasformazione del colesterolo...
La "vitamina D" è una sostanza molto molto potente per il nostro sistema immunitario.

La sua azione è principalmente immunoregolatrice, e tutte le situazioni immunitarie in sua mancanza vengono alterate.
Dobbiamo sapere che la "vitamina D" ha dei recettori come tutti gli ormoni, ha dei ricettori sulla cellula, sulla membrana cellulare e sul nucleo cellulare, per cui su tutte le cellule dell'organismo praticamente, per cui regola tutte le funzioni dell'organismo, regola le espressioni di tutti i geni, e regola quindi la funzionalità di tutti i geni sopratutto quelli del sistema immunitario.

LA CARENZA DI VITAMINA D


La carenza spesso può essere abbastanza subdola, nessuno si accorge direttamente di avere una mancanza di vitamina D, a meno che non abbia delle unghie molto più fragili, le ossa più fragili, una caduta di capelli, oppure ci sono delle vere e proprie patologie sia del sistema immunitario che altri sistemi del corpo, perchè non è soltanto del sistema immunitario perché è ubiquitaria la sua azione, e quindi in altri sistemi la vitamina D agisce direttamente.
La carenza di vitamina D venne scoperta all'inizio della metà dell'700 quando l'Inghilterra della rivoluzione industriale cominciava ad essere scurata dai fumi delle miniere di carbone i raggi solari non penetravano adeguatamente... (adesso per questo usano le scie chimiche) e tutti i bambini che lavoravano al chiuso nelle miniere erano colpiti di rachitismo, e questo fu il primo sintomo da carenza di vitamina D, ci vollero per scoprire che bastava confrontarli con quelli che vivevano nelle campagne alla luce del sole e che non avevano affatto questo tipo di patologia.

Quindi la vitamina D è dipendente non soltanto dall'alimentazione ma soprattutto dalla esposizione al sole.

La cosa fondamentale è piu che cercare di carpire i sintomi che spesso possono essere vaghi da una carenza di vitamina D, basta fare un semplice esame del sangue e da lì vedere se si è o non si è carenti, e bisogna sottolineare che sopratutto nella stagione invernale la stragrande maggioranza della popolazione è carente di vitamina D, e perché questo? 

Il perché è abbastanza intuitivo, viviamo dentro case scuole fabbriche uffici macchine sempre coperti e non più come una volta, quando una volta si viveva all'aria aperta, si lavorava e non si era vestiti come siamo vestiti oggi e per cui il nostro corpo era abituato a trarre dalla luce solare adeguate quantità di vitamina D, oggi è tutto il contrario.
Prescrivere calcio nell'osteoporosi come fanno tutti i medici è sbagliato, viene detta l'osteoporosi come una carenza di calcio, ma non è assolutamente vero, l'osteoporosi è una carenza di calcio nelle ossa ma ci vuole qualcosa che faccia assorbire il calcio nelle ossa, quindi immettere indiscretamente grandi quantità di calcio sopratutto calcio di derivazione vaccinica tipo quello del latte e dei latticini che è un calcio molto pesante perché non è molto adatto nell'utilizzazione dell'essere umano.

Ad esempio le nostre donne quando allattano i loro bambini danno il loro latte, non certo quello della mucca,quello della mucca è buono per il vitello con un rapporto calcio fosforo completamente diverso da quello materno, per cui l'osteoporosi non è una carenza di calcio ma è una carenza di tutte le condizioni che favoriscono un corretto assorbimento di calcio da parte dell'osso.
Queste condizioni sono molteplici, quindi come ho scritto in precedenza, ci vuole vivere all'aria aperta e movimento fisico, le due condizioni fondamentali per cui l'essere umano è tra virgolette programmato, muoversi e stare all'aria aperta, e noi oggi facciamo l'esatto contrario, non ci muoviamo, i nostri bambini sono sempre più sedentari e in più non stiamo neanche all'aria aperta. Ecco la vera carenza di calcio. Il latte di mucca e i latticini ormai è stato dimostrato da studi americani su campioni di migliaia e migliaia di persone, che i latticini ivece al contrario aumentano la tendenza dell'osteoporosi e quindi la sua progressione e non che la diminuiscono.

Quindi è sbagliato dire mangia il formaggio, bevi il latte prendi il calcio (il carbonato di calcio) che quando non viene assorbito e non lo è nella misura del 90% non assorbito, viene a depositarsi nei tessuti facendo altri danni oltre al quello del mancato aiuto all'osteoporosi.

Avere la vitamina D in modo naturale.



vitamina-D-e-cibo-597x445


Per ottenerla bisogna stare un po sotto il sole ma oltre a quello si può avere la vitamina D in alcuni cibi, principalmente animali, ad esempio il vecchio olio di fegato di merluzzo che una volta si dava ai bambini sempre allo scopo di combattere il rachitismo nelle scuole infatti veniva somministrato molti e molti anni fa e ne è ricchissimo. Alcuno pesci selvaggi, il salmone, magari da pesci non trattati dall'allevamento, oppure dalle uova e poi alcuni vegetali, alcuni funghi, ma i vegetali sono molto più scarsi, infatti nei vegetali c'è la vitamina D2, e negli animali la D3, che è molto più forte a meno che non si prendano degli integratori a base di licheni... è comunque più la maggior parte dovremmo prenderla attraverso l'esposizione solare senza usare troppi escamotage alimentari...


E' fondamentale divulgare la conoscenza.


Prodotti consigliati  

vitamina-d-142099
Regina del sistema immunitario
rating_5
€ 12,50
carrello

la-vitamina-d-libro-62389
Il Superormone: come proteggersi dalle malattie croniche
rating_4
€ 14,90
carrello

vitamina-d3-complex-integratore-di-vitamina-d3-da-lichene-vitamina-k2-164552
Mantenimento di ossa normali, benessere di unghie e capelli.
€ 27,00
carrello

d3-vegan-2000-ui-vitamina-d3-da-lichene-islandico-144801-2
Contribuisce a mantenere ossa sane, all’assorbimento di calcio e fosforo e alla normale funzione del sistema immunitario.
rating_5
€ 18,50
carrello

complesso-di-vitamina-d3-2000iu-50-capsule-tn462-139194
Complesso Magnifood, funghi Shiitake, foglie di coriandolo, spirulina e semi di zucca!
rating_5
€ 19,80
carrello

vegan-d3-1000-ui-integratore-alimentare-a-base-di-vitamina-d3-gocce-120815
Contribuisce a sostenere le naturali difese dell'organismo e il metabolismo ormonale.
rating_5
€ 20,00
carrello

natural-vita-d3-49gr-100-perle-softgels-126036
Integratore alimentare a base di vitamina D3
rating_5
€ 16,20
carrello

vegan-d3-2000-ui-integratore-a-base-di-vitamina-d3-in-compresse-159892
Fonte vegetale di vitamina D3: utile per l'assorbimento di calcio e fosforo nelle ossa
€ 24,00
carrello

liquid-vita-d3-56ml-133347
Vitamina D3 in gocce - Anche per vegetariani
rating_5
€ 24,80
carrello

advanced-omega-d3-120-perle-softgels-126024
Salmone dall'Alaska
rating_5
€ 49,60
carrello


"Se questo articolo ti è stato utile, condividilo con i tuoi amici sui social!"


Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora

venerdì 31 gennaio 2025

L'Ivermectina e la sua Potenziale Rivoluzione nella Lotta al Cancro: Una Scoperta da Approfondire

ivermectina-potenziale-lotta-al-cancro-ricerche-da-approfindire


Negli ultimi anni, la ricerca scientifica ha portato alla luce un'ipotesi tanto affascinante quanto rivoluzionaria: l'ivermectina, un farmaco noto per le sue proprietà antiparassitarie, potrebbe avere un ruolo importante nella lotta contro il cancro. 

Di Salvatore Calleri (NatMed)

Un'idea che potrebbe sconvolgere il paradigma attuale e aprire nuove porte alla guarigione attraverso metodi naturali e meno invasivi.

Un Farmaco Antico con Nuove Prospettive

L'ivermectina è stata utilizzata per decenni come antiparassitario, ma solo di recente alcuni ricercatori hanno iniziato a esplorarne il potenziale in ambiti ben più vasti. Gli studi preliminari suggeriscono che questo composto potrebbe influenzare i meccanismi di proliferazione delle cellule tumorali, bloccandone la crescita e inducendo processi di autodistruzione (apoptosi) delle cellule malate.

Come Agisce l'Ivermectina sul Cancro?

Diversi studi hanno mostrato che l'ivermectina potrebbe agire su più fronti:

  • Blocco delle vie metaboliche tumorali: interferisce con il percorso AKT/mTOR, responsabile della crescita incontrollata delle cellule malate.
  • Azione citotossica mirata: selettivamente colpisce le cellule cancerose senza danneggiare eccessivamente quelle sane.
  • Effetto anti-angiogenico: riduce l'afflusso di sangue ai tumori, privandoli dei nutrienti necessari alla loro espansione.

Questi meccanismi d'azione sono di particolare interesse per chi cerca alternative naturali nella prevenzione e nel trattamento del cancro, evitando soluzioni invasive e debilitanti per l’organismo.

Gli Studi Scientifici che Fanno Riflettere

Le ricerche più recenti hanno dato risultati sorprendenti. Uno studio pubblicato su PubMed ha dimostrato che l'ivermectina può bloccare la proliferazione delle cellule tumorali in diversi tipi di cancro, tra cui quello al seno e ai polmoni. Altri esperimenti condotti su modelli animali hanno confermato un'azione positiva nella riduzione della massa tumorale.

Naturalmente, siamo ancora in una fase di esplorazione, e gli scienziati continuano a indagare il reale potenziale di questa sostanza. Tuttavia, ciò che emerge è una prospettiva entusiasmante che merita di essere approfondita, soprattutto per chi crede in un approccio più armonico e naturale alla guarigione.

Le Ricerche Scientifiche più Rilevanti

Le ricerche più recenti hanno dato risultati sorprendenti. Ecco alcuni studi che vale la pena approfondire:

  1. "Ivermectin: a systematic review from antiviral effects to COVID-19 complementary regimen" (2021): Questo studio esamina l'ivermectina non solo per le sue proprietà antivirali, ma anche per il suo potenziale ruolo come agente antitumorale. Gli autori discutono i meccanismi attraverso i quali l'ivermectina potrebbe influenzare la proliferazione delle cellule tumorali. Leggi lo studio

  2. "Ivermectin induces cytostatic autophagy by blocking the PAK1/Akt axis in breast cancer" (2016): Questo studio dimostra che l'ivermectina può indurre l'autofagia citostatica nelle cellule del cancro al seno bloccando l'asse PAK1/Akt. Leggi lo studio

  3. "Il farmaco antiparassitario ivermectina mostra una potente attività antitumorale contro il colangiocarcinoma resistente alla gemcitabina in vitro" (2019): Il farmaco antiparassitario ivermectina (IVM) esercita attività antitumorali in diversi tipi di cancro Leggi lo studio

Naturalmente, siamo ancora in una fase di esplorazione, e gli scienziati continuano a indagare il reale potenziale di questa sostanza. Tuttavia, ciò che emerge è una prospettiva entusiasmante che merita di essere approfondita, soprattutto per chi crede in un approccio più armonico e naturale alla guarigione


Un Futuro di Nuove Speranze

Se le ricerche continueranno a confermare l'efficacia dell'ivermectina nel contrastare il cancro, potremmo trovarci di fronte a una vera e propria rivoluzione nel campo della medicina olistica. Un trattamento che potrebbe affiancare altri rimedi naturali, riequilibrando il corpo e rinforzando il sistema immunitario senza effetti devastanti.

Il cammino è ancora lungo, ma le premesse sono straordinarie. Per chi crede in un approccio naturale e alternativo, questa potrebbe essere una delle scoperte più importanti degli ultimi anni. La conoscenza è potere, e approfondire nuove strade può aprire le porte a una nuova era di guarigione e benessere.

Resta aggiornato e continua a seguire il nostro blog per scoprire le ultime novità su questo affascinante argomento!

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora

lunedì 6 gennaio 2025

Scopri i Segreti dell'Aceto di Mele: Il Tuo Alleato per Fegato, Intestino e Sistema Immunitario

scoprire-i-segreti-dell-aceto-di-mele-con-calleri

L'aceto di mele è un antico rimedio naturale, apprezzato per le sue numerose proprietà benefiche. Ottenuto dalla fermentazione del succo di mele, è ricco di minerali come fosforo, zolfo, ferro, magnesio, calcio e potassio, oltre a contenere pectina e fibre che favoriscono la salute dell'organismo. 


di Salvatore Calleri (NatMed)

Benefici per il Fegato

L'aceto di mele è noto per le sue proprietà depurative, aiutando a eliminare le tossine accumulate nel fegato.

Questo processo di detossificazione è fondamentale per mantenere il fegato in salute e prevenire condizioni come il fegato grasso.

Salute dell'Intestino

Grazie alla presenza di batteri benefici, l'aceto di mele agisce come un prebiotico naturale, favorendo l'equilibrio della microflora intestinale. Questo contribuisce a migliorare la digestione, alleviare infiammazioni e contrastare disturbi come il gonfiore addominale.

Rafforzamento del Sistema Immunitario

Il contenuto di minerali e vitamine nell'aceto di mele, in particolare il calcio e il potassio, aiuta a rafforzare il cuore e le difese immunitarie del corpo, rendendolo più resistente alle infezioni. 

Come Assumere l'Aceto di Mele

Per beneficiare al meglio delle proprietà dell'aceto di mele, si consiglia di diluire 1-2 cucchiai in un bicchiere d'acqua e consumarlo una o due volte al giorno, preferibilmente ai pasti. È importante non eccedere nelle dosi per evitare possibili effetti collaterali come l'erosione dello smalto dei denti o irritazioni gastrointestinali.

Considerazioni Finali

L'aceto di mele è un alleato prezioso per la salute del fegato, dell'intestino e del sistema immunitario. Tuttavia, è fondamentale utilizzarlo con moderazione e integrarlo in un regime alimentare equilibrato. Prima di iniziare qualsiasi nuovo integratore o rimedio naturale, è consigliabile consultare un professionista sanitario per assicurarsi che sia adatto alle proprie esigenze.

Per approfondire ulteriormente i benefici dell'aceto di mele, puoi guardare il seguente video:

Aceto di mele: guarda come cambierà il tuo CORPO.


Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora

lunedì 9 dicembre 2024

Scopri i Segreti Metabolici di Zenzero, Curcuma e Cannella

spezie-metabolismo,zenzero,curcuma,cannella


Ciao, sono Salvatore Calleri, appassionato di salute naturale e benessere olistico. Con il progetto NatMed, il mio obiettivo è condividere conoscenze, suggerimenti e rimedi naturali che aiutino a migliorare il tuo benessere in modo semplice ed efficace. Credo fermamente nel potere della natura e nella capacità delle piccole scelte quotidiane di trasformare la nostra salute e vitalità.

Di recente, ho approfondito il ruolo di zenzero, curcuma e cannella come superfood per la salute metabolica. Questi ingredienti, oltre a insaporire i piatti, possono avere un impatto straordinario sul metabolismo, aiutandoci a sentirci meglio e più energici. Scopri di più su come integrarli nella tua vita e sfruttarne i benefici nel mio articolo completo.

Scopri i Segreti Metabolici di Zenzero, Curcuma e Cannella

Le spezie che arricchiscono la tua cucina possono anche trasformare la tua salute metabolica. Secondo recenti studi, zenzero, curcuma e cannella sono veri superfood che aiutano a migliorare la digestione, regolare i livelli di zucchero nel sangue e supportare la gestione del peso. Incorporarli nella tua dieta non solo può migliorare la salute generale, ma può anche contribuire a ridurre il rischio di malattie croniche come il diabete e l'obesità.

I Benefici delle Spezie:

  • Zenzero: Stimola il metabolismo, allevia l'infiammazione e migliora la digestione.
  • Curcuma: Ricca di curcumina, un potente antiossidante, aiuta a ridurre il grasso corporeo e supporta il sistema immunitario.
  • Cannella: Stabilizza i livelli di zucchero nel sangue e favorisce la salute cardiovascolare.

Come Usarle:

Prova a preparare una tisana combinando queste tre spezie per una bevanda calda e ricca di benefici. Aggiungi un pizzico di pepe nero alla curcuma per potenziarne gli effetti, oppure sostituisci lo zucchero con cannella nelle tue ricette per dolci più salutari.


Spezie della Salute: Benefici Dettagliati

Zenzero: Il Riscaldante Naturale

Lo zenzero è una radice dalle proprietà eccezionali, usata da secoli nella medicina tradizionale. È noto per:

  • Stimolare il metabolismo: Aiuta il corpo a bruciare calorie più velocemente.
  • Migliorare la digestione: Riduce gonfiore, nausea e favorisce una sana attività intestinale.
  • Effetti anti-infiammatori: I suoi composti, come il gingerolo, combattono l’infiammazione, spesso associata a problemi metabolici.

Un tè allo zenzero, oltre a riscaldarti nelle giornate fredde, può diventare un alleato prezioso per la tua salute metabolica.


Curcuma: L’Oro della Natura

La curcuma, con il suo colore dorato e la potente curcumina, è una spezia ricca di benefici:

  • Regola il metabolismo dei grassi: Aiuta a ridurre il grasso corporeo e supporta un peso sano.
  • Potente antiossidante: Protegge le cellule dai danni dei radicali liberi.
  • Supporto al fegato: Favorisce la detossificazione, migliorando l’assimilazione dei nutrienti.

Per migliorare l’assorbimento della curcumina, aggiungi un pizzico di pepe nero: una combinazione semplice, ma molto efficace.


Cannella: La Spezia Dolce che Stabilizza

La cannella è molto più di un semplice ingrediente per i dolci:

  • Stabilizza la glicemia: Riduce i picchi di zucchero nel sangue, aiutando a prevenire il diabete di tipo 2.
  • Favorisce la perdita di peso: Incrementa il senso di sazietà, riducendo le voglie di zucchero.
  • Proprietà antimicrobiche: Rafforza il sistema immunitario.

Scegli preferibilmente cannella di Ceylon, considerata più salutare rispetto alla variante Cassia, che contiene alti livelli di cumarina.


Integrare le Spezie nella Tua Vita

  • Prepara una tisana detox con zenzero e curcuma per una bevanda salutare.
  • Usa la cannella per addolcire il tuo caffè o latte, eliminando lo zucchero.
  • Crea condimenti per insalate o marinate che includano queste spezie per un tocco salutare e saporito.

Invito all’Azione

La salute naturale è a portata di mano! Scopri come queste spezie possono trasformare la tua vita integrandole nella tua dieta quotidiana.

Non aspettare! Inizia oggi stesso il tuo viaggio verso una salute migliore. 🌿


Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora

martedì 3 dicembre 2024

Zenzero: Il Supercibo che Sfida il Diabete

 

radice-di-zenzero-macinato

Zenzero: Il Supercibo che Sfida il Diabete di Tipo 2

Lo zenzero, spesso relegato al ruolo di spezia, emerge oggi come un alleato straordinario nella lotta contro il diabete di tipo 2. 


Conosciuto da millenni per le sue proprietà curative, la scienza moderna conferma ciò che le antiche tradizioni mediche sapevano già: lo zenzero possiede straordinarie capacità terapeutiche.


Perché lo Zenzero È un Nemico del Diabete


di Salvatore Calleri (NatMed)

Il diabete di tipo 2 è una condizione metabolica complessa, spesso alimentata da una dieta squilibrata, inattività fisica e infiammazione cronica. I farmaci convenzionali, pur essendo efficaci nel controllo dei livelli di zucchero nel sangue, possono aumentare il rischio di complicazioni cardiovascolari. Qui entra in gioco lo zenzero, con i suoi oltre 50 effetti fisiologici benefici e più di 2100 studi scientifici che ne confermano l’efficacia.

Le Prove Scientifiche

Uno studio clinico condotto in Iran ha rivelato che l’assunzione quotidiana di 3.000 mg di zenzero in polvere ha migliorato significativamente parametri come glicemia, HbA1c (emoglobina glicata), insulina e marcatori di infiammazione, dimostrando effetti paragonabili o superiori ai farmaci tradizionali, ma senza effetti collaterali.

Oltre il Controllo della Glicemia

Lo zenzero non solo abbassa i livelli di zucchero nel sangue, ma agisce anche riducendo lo stress ossidativo e l’infiammazione, due dei principali responsabili delle complicanze legate al diabete, come le malattie cardiovascolari. Inoltre, aumenta la capacità antiossidante totale, fornendo una protezione a 360 gradi.

Un Tesoro di Rimedi Naturali

Lo zenzero non è l’unico supercibo che combatte il diabete. La curcuma, ad esempio, offre benefici simili, agendo su oltre 600 condizioni di salute. È tempo di riscoprire i rimedi naturali che la scienza moderna sta finalmente validando.

Integrazione nella Vita Quotidiana

Aggiungere lo zenzero alla propria alimentazione è semplice e gustoso. Può essere utilizzato in tisane, smoothies, piatti principali e persino dessert. Con pochi grammi al giorno, è possibile beneficiare delle sue proprietà terapeutiche.

Lo zenzero rappresenta un’alternativa naturale, sicura ed efficace per combattere il diabete di tipo 2 e migliorare la salute generale. In un mondo in cui i trattamenti farmaceutici possono avere effetti collaterali significativi, il ritorno a rimedi naturali come lo zenzero potrebbe segnare una svolta epocale nella medicina moderna.

Scopri di più sui benefici dello zenzero e altri rimedi naturali per il diabete nel nostro blog!

🌿 Esplora lo store di Macrolibrarsi! 🌟 Scopri prodotti naturali e biologici per il tuo benessere.
👉 Accedi ora e inizia il tuo viaggio naturale!

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora

mercoledì 2 ottobre 2024

Il Glutatione: Un Potente Alleato Contro la Steatosi Epatica Non Alcolica

glutatione-ricerca-alleato-contro-malattie-del-fegato



Il glutatione è un antiossidante fondamentale, presente in ogni cellula del nostro corpo. 

Questa molecola è composta da aminoacidi e svolge molteplici funzioni cruciali, tra cui supportare il sistema immunitario, neutralizzare i radicali liberi e aiutare il fegato a metabolizzare i grassi. 

Una caratteristica unica del glutatione è che il corpo è in grado di produrlo direttamente nel fegato.


Il Legame tra Glutatione e Salute Epatica


Di Salvatore Calleri (NatMed)

Diversi studi hanno dimostrato che bassi livelli di glutatione possono essere associati a molte malattie croniche. Per questo motivo, la ricerca scientifica si è concentrata sul potenziale del glutatione come integratore per combattere la steatosi epatica non alcolica (NAFLD), una condizione caratterizzata dall’accumulo di grasso nel fegato.


Secondo uno studio pubblicato su *BMC Gastroenterology*, l'integrazione orale di glutatione ha portato a miglioramenti significativi nei pazienti affetti da NAFLD. Il gruppo di ricerca ha esaminato 34 pazienti diagnosticati con questa malattia tramite ecografia, monitorando i cambiamenti dopo tre mesi di modifiche allo stile di vita e un dosaggio quotidiano di 300 mg di glutatione.


I Risultati dello Studio


I ricercatori hanno valutato parametri clinici come il grasso epatico, la fibrosi e i livelli di alanina aminotransferasi (ALT), un enzima indicatore di danno epatico. Al termine del trattamento con glutatione, i pazienti hanno mostrato un significativo calo dei livelli di ALT, oltre a una riduzione di ferritina, trigliceridi e acidi grassi non esterificati.


Questi risultati suggeriscono che il glutatione può avere un effetto terapeutico promettente per chi soffre di NAFLD, migliorando la salute epatica e riducendo il rischio di complicanze.


Altri Benefici del Glutatione


Oltre ai benefici per il fegato, il glutatione è stato studiato per altre proprietà salutari:


1. **Rafforzamento del sistema immunitario** – Protegge i mitocondri e riduce l’infiammazione.

2. **Miglioramento della sensibilità all’insulina** – Può aiutare a prevenire la resistenza all’insulina.

3. **Contrasto dei radicali liberi** – Combatte i danni cellulari.

4. **Prevenzione del cancro** – Può inibire la progressione di alcune forme tumorali.

5. **Supporto nella malattia di Parkinson** – Mantiene i livelli cellulari ottimali, riducendo i sintomi.


Come Integrare il Glutatione


Con l’avanzare dell’età, i livelli di glutatione tendono a diminuire. Fattori come malattia, stress e stile di vita possono ulteriormente comprometterne la presenza. È possibile contrastare questa carenza adottando uno stile di vita sano, con un'alimentazione equilibrata e l’assunzione di integratori, che possono variare dai 200 ai 500 mg al giorno.


Consigli per Mantenere un Fegato Sano


Oltre all’integrazione di glutatione, ci sono molteplici strategie per preservare la salute epatica:


- **Mantieni un peso corporeo adeguato**: l’obesità è uno dei maggiori fattori di rischio per la NAFLD.

- **Segui una dieta equilibrata**: limita i grassi saturi, gli zuccheri e i carboidrati raffinati, preferendo frutta, verdura, cereali integrali e pesce grasso.

- **Bevi succhi naturali** come il succo di barbabietola e il tè verde.

- **Fai esercizio fisico regolarmente**: aiuta a bruciare i trigliceridi e a ridurre il grasso epatico.

- **Pratica sesso sicuro** per prevenire infezioni come epatite B e C.

- **Lava le mani** accuratamente dopo aver usato il bagno e prima di preparare i pasti.


Il Ruolo del Glutatione nel Benessere Generale


Con il suo ampio spettro di benefici, il glutatione si dimostra un integratore potente per migliorare la salute generale e proteggere gli organi vitali come il fegato. Assumendo una dose adeguata e seguendo uno stile di vita sano, è possibile rafforzare il nostro organismo contro una vasta gamma di malattie, preservando il benessere a lungo termine.


Fonti:

- BMC Gastroenterology

- LiverFoundation.org

- Healthline.com


Scopri i prodotti consigliati per la tua salute. Naturali, efficaci e pensati per te!

(Per un rapido acquisto)



Glutatione Forte - 60 Capsule Vegetali
Integratore di Glutatione, Quercetina, Naringenina, Selenio e OxiP®
Voto medio su 44 recensioni: Buono
€ 44,20

Epadx
Integratore alimentare a base di SAMe, NAC, Silimarina fitosoma® da Cardo mariano, Zinco e vitamine del gruppo B, utile nel favorire la funzionalità epatica
Voto medio su 15 recensioni: Buono
€ 38,50

Elkopur® GlutaNac Detox
Nuova formula con L-Glicina
Voto medio su 19 recensioni: Da non perdere
€ 32,00

Glutatione 250
Integratore alimentare a base di L-Glutatione. Azione antiossidante
Voto medio su 14 recensioni: Da non perdere
€ 48,80

Glutatione Detox
NAC, Acido Alfa-Lipoico, Tarassaco e Glutatione per favorire la normale funzione epatica e le normali funzioni depurative dell'organismo
Voto medio su 26 recensioni: Da non perdere
€ 24,90

Vir Plus
Integratore alimentare utile per il sostegno delle difese immunitarie
Voto medio su 44 recensioni: Da non perdere
€ 46,00

Nac (N-Acetilcisteina)
Utile per favorire la fluidità delle secrezioni bronchiali
Voto medio su 27 recensioni: Da non perdere
€ 34,90

Resveratrolo Plus
Per regolare la funzionalità dell’apparato cardiovascolare
Voto medio su 13 recensioni: Da non perdere
€ 27,50

Nac N-acetilcisteina
Integratore utile per ridurre lo stress ossidativo
Voto medio su 19 recensioni: Da non perdere
€ 25,00

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora